Malattia di Nicolas-Favre o Linfogranuloma venereo inguinale è una malattia sessuale che si contrae coi rapporti Anali, dovuto a un Batterio col nome di
Chlamydia trachomatis (sierotipi L1- L2- L3), produce una proctite (= malattia di tutto l'intestino retto). Di incubazione da 1 a 5 settimane la malattia produce un ulcerazione in sede locale, a cui possono associarsi uretrite purulenta, fistole, e restringimenti uretrali (=cioè del meato urinario). Anche nelle donne possono verificarsi conseguenti fenomeni stenotici(= di restringimento) dell'ano e dell'intestino retto. Può manifestarsi febbricola (= febbre non superiore a 37,5 °C ), cefalea, nausea, anoressia(= spiccata diminuzione o assenza dell'appetito). Nella donna un sintomo caratteristico è l' estiomene , (= cioè le grandi e le piccole labbra sono tumefatte). La Diagnosi, oltre che clinica (Il medico indagherà sul tipo di rapporti sessuali avuti) , e dopo avere esaminato le lesioni ano-genitali , verranno eseguiti degli esami di laboratorio.
Terapia: la Malattia di Nicolas- Favre risponde bene al Trimethoprim-sulfametossazolo (è un Sulfamidico) alle dosi di 2 compresse ogni 12 ore per 10-20 giorni.
In alternativa possono essere usate le tetracicline (sono antibiotici) alla dose di 0,5 grammi ogni 6 ore per 10-20 giorni; oppure usando l'eritromicina (un altro
antibiotico) agli stessi dosaggi. (Inefficaci risultano sia la penicillina sia la streptomicina).